Quando parliamo con Donato Lamonaca di La Cascina onlus capiamo subito di avere “stoffa in comune” ed è la tenacia!
L’associazione esiste da ben 40 anni! Hanno un centro diurno per il recupero di persone con dipendenze da sostanze che spesso provengono dal carcere.
Proprio queste relazioni e i tanti racconti di vita ascoltati hanno stimolato in loro l’ideazione di un bellissimo progetto, peraltro anch’esso finanziato dall’UBI. Il progetto si chiama Oltre le Mura e consiste nel sostegno psicologico gratuito per i familiari di persone detenute o ex detenute.
Sono partiti lo scorso ottobre informando della possibilità sert, uepe e assistenti sociali dei Municipi, oltre che naturalmente attraverso il passaparola e stanno già sostenendo attraverso percorsi individuali settimanali ben 50 familiari. Spesso i familiari sono in difficoltà quanto le persone detenute e se condividono con loro la sofferenza del distacco e della discontinuità nel rapporto, chi è dentro come chi è fuori deve anche gestire problematiche complesse, diverse e talvolta senza grande supporto. In certi casi accade perfino che chi si trova in carcere abbia la possibilità di frequentare percorsi che aiutano nell’evoluzione personale più di chi è fuori, sia perché coinvolto da stringenti temi del quotidiano e magari per scarse possibilità economiche.

Una volta che le coppie e le famiglie si ricongiungono, al di là della felicità del momento, spesso c’è un intero rapporto da ricostruire. Sì, non si tratta di riprendere, spesso si tratta proprio di ricostruire. Utilissimo avere un supporto che possa accompagnare anche i familiari a leggere le proprie reazioni ed emozioni nel modo opportuno, necessario che ci sia uno spazio umano che possa accogliere magari anni di vita poco espressa. Sentiamo questa attività molto vicina alle nostre corde: in parte e più in piccolo anche noi occasionalmente attiviamo un sostegno per familiari di persone detenute ma solo per situazioni particolari; siamo comunque consapevoli di quanta necessità ci sia.

Invitiamo chi ci legge a diffondere questa informazione che si svolge nella sede di Milano di La Cascina, in via Fra’ Cristoforo 6.

Oltre a questo nuovo progetto, nel loro centro diurno le persone con tossicodipendenze possono frequentare per un periodo minimo di 12 mesi fino a 18 mesi. Sono seguite con un supporto clinico grazie a un team di psicologi e attraverso attività educazionali che propongono improvvisazione teatrale, cineforum, gruppo di educazione civica, lettura dei quotidiani con riflessione sui contenuti e stanno lavorando a un progetto di arte terapia. A disposizione degli ospiti anche la possibilità di pranzare presso la sede che è aperta dalle 9 alle 17 (qualche ristrettezza di orario in periodo covid). Al momento sono seguite stabilmente una decina di persone ma presto il numero dovrebbe salire a 16.

Bravi! E questo è solo un arrivederci!